Σάββατο 1 Μαρτίου 2008

EVVIVA GIORDANO BRUNO, GARIBALDI E CAMPANELLA!


E QUANDO MUOIO IO

Vorrei che il Vaticano andesse in fiamme
e il papa ne bruciasse lemme lemme
e il papa ne bruciasse lemme lemme
bruciasse i pret’in corpo alle su’ mamme.

E quando muoio io non voglio preti
non voglio preti e frati né paternosti,
non voglio preti e frati né paternosti
voglio la bandiera dei socialisti.

E la rigi-la rigi-la rigira
la rigira e sempre arditi
evviva i socialisti,
abbasso i gesuiti!

Hanno arrestato tutti i socialisti
l’arresto fu ordinato dai ministri
l’arresto fu ordinato dai ministri
e questi sono i veri camorristi

E la rigi-la rigi-la rigira
la rigira e mai la sbaglia,
evviva i socialisti,
abbasso la sbirraglia

La Francia ha già scacciato i preti e i frati,
le monache i conventi ed i prelati
le monache i conventi ed i prelati
perché eran tutte spie e in ciò pagati.

E la rigi-la rigi-la rigira
la rigira e la ferindola
abbasso tutti i preti
e chi ci crede ancora.

Ma se Giordano Bruno fosse campato
non esisterebbe più manco il papato
non esisterebbe più manco il papato
e il socialismo avrebbe trionfato.

E la rigi-la rigi-la rigira,
la rigira e la fa trentuno,
evviva i socialisti,
evviva Giordano Bruno.

E quando io muoio non voglio preti,
non voglio preti e frati né paternosti,
ma quattro bimbe belle alla mia barella,
ci voglio il socialista e la su’ bella.

E la rigi-la rigi-la rigira
la rota e la rotella,
evviva Giordano Bruno,
Garibaldi e Campanella!
E la rigi-la rigi-la rigira
la rota e la rotella,
evviva Giordano Bruno,
Garibaldi e Campanella!…



Τραγούδι του 1908.
Το πρωτοτραγούδησε ο Giuseppe Milano.



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