MARIO NOVARO (1868-1944)
SOSPIRO
Sempre un sospiro nuovo
mi resterà nel cuore,
poi che anzi l'alba io vidi all'oriente la luna
che in mare tendeva
languida trama di un sogno di maggio
e Venere la seguiva
in un incanto di raggio e cielo più terso:
mormorava il mare alla riva:
e in un bruno pallor l'aria odorava
gonfia di primavera:
mentre gli uccelli fra le rame dei pini
ancora muti aspettavano il giorno.
Το υλικό της ανάρτησης μάς το έστειλε η εικονιζόμενη φίλη του ιστολογίου κ. Vaneeza Ahmed.
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