MARIO LUZI
[POI MALGRÉ TOUT È FINE FEBBRAIO O MARZO]
Poi malgré tout è fine febbraio o marzo:
la primavera non c’è ancora,c’è, trepidante quella numinosa nebula,
quel fuoco bianco nell’aria,
quelle velature seta e argento,
tutto ciò che desidera il senso
ci sia
in questa piega dell’anno, tutto,
la prima barca, il primo verde dei salici,
la prima ruota d’acqua
alla virata dell’armo.
C’è tutto, tutto.
Tutto incredibilmente.