E QUANDO MUOIO IO
Vorrei che il Vaticano andesse in fiamme
e il papa ne bruciasse lemme lemme
e il papa ne bruciasse lemme lemme
bruciasse i pret’in corpo alle su’ mamme.
E quando muoio io non voglio preti
non voglio preti e frati né paternosti,
non voglio preti e frati né paternosti
voglio la bandiera dei socialisti.
E la rigi-la rigi-la rigira
la rigira e sempre arditi
evviva i socialisti,
abbasso i gesuiti!
Hanno arrestato tutti i socialisti
l’arresto fu ordinato dai ministri
l’arresto fu ordinato dai ministri
e questi sono i veri camorristi
E la rigi-la rigi-la rigira
la rigira e mai la sbaglia,
evviva i socialisti,
abbasso la sbirraglia
La Francia ha già scacciato i preti e i frati,
le monache i conventi ed i prelati
le monache i conventi ed i prelati
perché eran tutte spie e in ciò pagati.
E la rigi-la rigi-la rigira
la rigira e la ferindola
abbasso tutti i preti
e chi ci crede ancora.
Ma se Giordano Bruno fosse campato
non esisterebbe più manco il papato
non esisterebbe più manco il papato
e il socialismo avrebbe trionfato.
E la rigi-la rigi-la rigira,
la rigira e la fa trentuno,
evviva i socialisti,
evviva Giordano Bruno.
E quando io muoio non voglio preti,
non voglio preti e frati né paternosti,
ma quattro bimbe belle alla mia barella,
ci voglio il socialista e la su’ bella.
E la rigi-la rigi-la rigira
la rota e la rotella,
evviva Giordano Bruno,
Garibaldi e Campanella!
E la rigi-la rigi-la rigira
la rota e la rotella,
evviva Giordano Bruno,
Garibaldi e Campanella!…
Τραγούδι του 1908.
Το πρωτοτραγούδησε ο Giuseppe Milano.
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